I ferri del mestiere 1

Con questo post vorrei iniziare una serie di articoli per conoscere meglio gli attrezzi del mestiere per chi come me taglia e cuce tutto il giorno. Spesso si usano utensili di cui non si conosce nè la storia nè la provenienza. Senza voler fare un’analisi scientifica o storica mi piace l’idea di scovare di ogni singolo strumento una piccola storia e qualche curiosità.
Vi piace l’idea?

LE FORBICI

strumento per tagliare formato da due lame d’acciaio, incrociate e fermate al centro da un perno, che hanno all’estremità due anelli in cui si infilano l’indice e il pollice della mano

Ecco la definizione corretta delle forbici, strumento fondamentale che si trova in tutte le case in svariate forme e dimensioni.

Protagonista principale di chi crea con le proprie mani, il primo esempio di questo strumento risale circa al 300 a.C., nell’Egitto Tolemaico, ma solo nel V secolo d.C. si ritrova una descrizione dettagliata di vere e proprie forbici utilizzate da barbieri e sarti.
Intorno al 1760 in Inghilterra il signor Rober Hincliffe avviò la prima produzione di forbici realizzate in acciaio fuso temperato.

In Italia le prime forbici comparvero in una piccola località di montagna, Premana, dove un gruppo di minatori dopo aver estratto il metallo hanno iniziato a lavorarlo per la realizzazione di coltelli e forbici. Ancora oggi Premana e dintorni sono legati alla tradizione della lavorazione di forbici e coltelli.

Al giorno d’oggi se ne trovano di diversi tipi e ogni professione possiede la sua forbice basti pensare a giardinieri, sarti, parrucchieri, elettricisti e persino cuochi.

L’uso delle forbici ormai non è più un problema neanche per le persone mancine, in commercio da tempo si vendono forbici con lame invertite che ne facilitano l’uso.

Questo oggetto nella tradizione popolare ha assunto anche aspetti di superstizione. Se cadono è segno di un presagio negativo, che può essere annullato se si posa subito il piede sopra le forbici. Chi desidera invece usarle come portafortuna può tenerle appese al muro all’interno della propria casa.

Un grande artista come Matisse scriveva: “Un paio di forbici è uno strumento meraviglioso… Lavorare con le forbici su questa carta è per me un’occupazione nella quale posso perdermi…”. Da qui ne derivano i suoi meravigliosi collage.

E per ultimo chi di noi non ricorda il famoso film di Tim Burton Edward mani di forbice interpretato da un istrionico Johnny Depp?

E ora munitevi di forbici e… tagliate, tagliate,tagliate.

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