La memoria è uno scrigno segreto

La nostra mente è come un grande armadio pieno di cassetti. In ognuno di essi si nasconde qualcosa di noi, tanti ricordi, tanti pensieri. Questi cassetti rimangono chiusi per anni senza aprirsi mai e costudiscono quello che noi siamo, quello che abbiamo vissuto.

Un giorno poi all’improvviso, senza un motivo ben preciso come se niente fosse, “puff” uno di questi cassetti si apre e riaffiora qualcosa che pensavamo non ci appartenesse più, qualcosa di lontano che il tempo ci aveva fatto completamente dimenticare.

Questo è quello che è successo a me quando ho cucito queste due morbide copertine per lettino, che faranno parte dello shop che sto preparando.

Ora vi racconto: tanti anni fa un mio vecchio zio mi ha regalato questo libro “Nullino e Stellina”, pensate è stato stampato nel 1944 (io però non sono così vecchia :-)). Un libro fantastico che ho letto più volte. Quei libri che durante l’infanzia ti affascinano, dove le tavole illustrate che lo arricchiscono ti attirano e tu continui a guardarle anche se ti fanno un po’ paura.

In tutti questi anni mi ha seguito nei miei spostamenti, prima di ragazzina e poi di donna sposata, tra traslochi e cambi di libreria. Ieri sera mentre finivo di cucire le mie copertine piene di stelle, improvvisamente mi è ritornato alla mente e ho quindi l’ho di nuovo sfogliato, riaprendo quel cassetto che è rimasto chiuso per anni.

Certo che la memoria è proprio strana, rischi di dimenticare cosa hai fatto un quarto d’ora prima e ricordi per filo e per segno un libro che hai letto l’ultima volta come minimo trent’anni prima.

 

COMMENTS (1)

Rispondi